La minaccia dei dazi farmaceutici crea incertezza per il settore

Annunciati i dazi statunitensi sui prodotti farmaceutici
Il 25 settembre 2025, l'amministrazione statunitense ha annunciato l'intenzione di imporre una tariffa del 100% su tutti i prodotti farmaceutici di marca o brevettati importati negli Stati Uniti, a partire dal 1° ottobre 2025. C'è un'eccezione fondamentale: le aziende che hanno già iniziato la costruzione di impianti di produzione con sede negli Stati Uniti non saranno soggette alla tariffa. Giorni dopo, l'amministrazione ha annunciato una pausa a queste tariffe pianificate mentre negoziano ulteriormente con le aziende farmaceutiche.
L'annuncio fa seguito a un'indagine della Sezione 232 sulle importazioni di prodotti farmaceutici, citando preoccupazioni per la sicurezza nazionale. Nel 2024 gli Stati Uniti hanno importato 168 miliardi di dollari di prodotti farmaceutici finiti e non finiti, di cui la maggior parte delle importazioni, 127 miliardi di dollari, provenienti dall'UE.
Se questa tariffa dovesse andare avanti in una data futura, molti dettagli devono ancora essere annunciati, come ad esempio se questa nuova tariffa del 100% sarà sovrapposta ai dazi esistenti, inclusa la tariffa del 15% sulle importazioni farmaceutiche dell'UE emanata ad agosto. L'amministrazione statunitense ha segnalato che potrebbero essere previste esenzioni per alcuni farmaci popolari, ma non ha specificato quali o quanti.
Le principali case farmaceutiche, tra cui Eli Lilly, Johnson & Johnson e AbbVie, hanno dichiarato pubblicamente che le tariffe potrebbero interrompere le catene di approvvigionamento, aumentare i prezzi dei farmaci e deviare il capitale dall'innovazione e dagli investimenti nazionali. Dopo che il 30 settembre 2025 è stato raggiunto un accordo con Pfizer per un investimento di 70 miliardi di dollari in cambio di una pausa di tre anni su queste tariffe, l'amministrazione cerca di fare accordi simili con aziende più grandi.
Man mano che il settore si adatta, aspettatevi un aumento della domanda di deposito doganale, servizi di consolidamento e supporto di consulenza doganale. I dazi potrebbero anche accelerare la tendenza verso il nearshoring e la produzione nazionale. In qualità di fornitore di servizi logistici farmaceutici certificati ISO 9001:2015 e GDP con un'ampia rete globale, C.H. Robinson può aiutare le aziende farmaceutiche ad adattare la loro strategia logistica.
I brevetti in scadenza sono destinati a ridisegnare le catene di approvvigionamento
Con diversi farmaci multimiliardari di successo che hanno perso la protezione dei brevetti quest'anno e altri che scadono nei prossimi anni, il campo si sta aprendo a generici e biosimilari più convenienti. L'attrazione è il popolare farmaco per la perdita di peso Ozempic, i cui brevetti in Canada e Cina scadono nel 2026, con altri mercati che seguiranno negli anni successivi. Diverse aziende cinesi sono in procinto di sviluppare versioni generiche. Nel frattempo, la corsa ai generici è in corso per una lunga lista di farmaci ampiamente utilizzati e altamente redditizi per vari disturbi.
I farmaci generici in genere costano l'80-90% in meno rispetto alle loro controparti di marca e i biosimilari offrono un risparmio del 15-35%. Questo calo dei prezzi porterà a una maggiore domanda e a una distribuzione più ampia, soprattutto nelle regioni e nelle popolazioni di pazienti precedentemente limitate dai costi. Con l'ingresso sul mercato di farmaci generici e biosimilari, le catene di approvvigionamento dovranno adattarsi a volumi più elevati e spedizioni più frequenti. Produttori, distributori e fornitori di servizi logistici dovranno gestire più SKU, più fatturato dell'inventario e una maggiore portata geografica.
Cosa sapere sulla spedizione sicura di generici
La crescita dei farmaci da banco (OTC) e dei farmaci generici sta determinando una maggiore necessità di fornitori di servizi logistici qualificati per lavorare con i prodotti farmaceutici. Questo, combinato con l'aumento della telemedicina e delle farmacie online, ha solo aumentato l'importanza delle normative sulle spedizioni farmaceutiche. Allo stesso tempo, ci sono molti requisiti unici per le spedizioni farmaceutiche, tra cui il controllo della temperatura lungo tutta la catena di approvvigionamento, strutture di stoccaggio pulite e ben ventilate, documentazione completa per la conformità legale e misure di sicurezza elevate.
A causa della natura del settore, gli spedizionieri farmaceutici dispongono di una piccola rete di fornitori di servizi logistici con cui lavorare. La scelta di un fornitore di servizi logistici di portata globale, di un'ampia rete di modalità di trasporto e delle certificazioni adeguate è fondamentale per garantire operazioni sicure ed economiche. C.H. Robinson è un fornitore di servizi logistici farmaceutici certificato ISO 9001:2015 e GDP .
Ultimi aggiornamenti tariffari
- Un importante accordo commerciale in sospeso è quello tra gli Stati Uniti e l'India. Tra il 40% e il 50% dei farmaci generici utilizzati negli Stati Uniti proviene dall'India. Alla fine di settembre, l'accordo commerciale tra India e Stati Uniti era tornato in negoziato, con indicazioni che una risoluzione era vicina. Lo strumento tariffario di C.H. Robinson viene aggiornato quotidianamente, fornendo l'accesso alle informazioni più recenti sulle tariffe e consentendo una gestione efficiente della catena di approvvigionamento.
- L'8 settembre 2025 è entrato in vigore l'elenco aggiornato delle esenzioni alle tariffe reciproche. Si consiglia agli spedizionieri di determinare se i loro prodotti sono stati aggiunti o sottratti a questo nuovo elenco.
- A settembre, il Segretario al Commercio ha annunciato nuove indagini sulla Sezione 232, tra cui una che cerca di "determinare gli effetti sulla sicurezza nazionale delle importazioni di dispositivi di protezione individuale (DPI), materiali di consumo medici e attrezzature mediche, compresi i dispositivi". Si consiglia alle aziende sanitarie di monitorare i progressi di questa indagine, poiché gli argomenti di questa indagine includono un'ampia varietà di prodotti utilizzati in ambito sanitario, diagnosi dei pazienti, trattamento e prevenzione delle malattie, nonché attrezzature, strumenti e macchine utilizzati per supportare la cura dei pazienti. Le indagini della Sezione 232 non richiedono un'udienza pubblica e in passato le indagini hanno portato a tariffe in appena 10-12 settimane.
- La Corte Suprema ha accettato di ascoltare l'appello dell'amministrazione statunitense a una recente sentenza secondo cui il governo non ha l'autorità di imporre tariffe ai sensi dell'International Emergency Economic Powers Act (IEEPA), che è stato utilizzato per stabilire le tariffe reciproche sulle importazioni per la maggior parte dei paesi al di fuori di Cina, Messico e Canada. L'applicazione è ritardata fino al 14 ottobre 2025. Se le tariffe saranno ritenute non valide, c'è incertezza su se e come saranno rimborsate. I briefing della Corte Suprema si concluderanno probabilmente alla fine di ottobre, con udienze previste per l'inizio di novembre e una decisione prevista per la fine di novembre o l'inizio di dicembre.